Pane Comodo

E’ facile capire perché questo impasto è diventato famoso con il nome di PANE COMODO; ricetta facilissima ma che dà risultati eccellenti: avremo una bella pagnotta con una crosta croccante ed una mollica morbida e alveolata proprio quando ci serve.

Pane comodo

Pane Comodo

Ingredienti:

  • 400 gr di farina 0 (si puo’ anche usare una percentuale di semola rimacinata)
  • 300 ml di acqua
  • 2 gr di lievito di birra disidratato (o 4 gr di lievito fresco)
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale

Procedimento:

Inserire nel boccale l’acqua, lo zucchero, il lievito e fare sciogliere: 37 gradi, velocità 2 per un paio di minuti circa.

Aggiungere poi tutti gli altri ingredienti e impastare per 4 minuti con la funzione spiga.

Fare riposare 15 minuti lasciando l’impasto nel boccale.

Proseguire ripetendo questo ultimo passaggio ancora 2-3 volte.

Mettiamolo ora a lievitare in frigorifero, coperto con pellicola. La comodità di questo pane sta proprio in questo: il tempo di lievitazione possiamo gestirlo secondo le nostre necessità, può variare da un minimo di 6 ore ad un massimo di 24 ore per poi cuocerlo quando abbiamo tempo o quando ci serve. Quindi è perfetto se vogliamo prepararlo la mattina per poi cuocerlo il pomeriggio o prepararlo la sera per fare la cottura il giorno dopo.

Una volta estratto l’impasto dal frigorifero, vedremo che sarà ben maturato e si saranno formate tante bolle in superficie.

L’impasto è molto morbido, dovremo quindi renderlo più consistente dandogli forza con le prossime fasi: cospargiamo il piano di lavoro di farina (io solitamente uso la semola perché si incorpora un po’ meno all’impasto), rovesciamo l’impasto sul piano infarinato e allarghiamo velocemente l’impasto con le mani fino a formare un rettangolo. Facciamo le pieghe all’impasto, tiriamo verso di noi un lembo del rettangolo, fino più o meno a metà, l’altra metà la pieghiamo sopra, chiudiamo con le dita e poi richiudiamo a sacchetto l’impasto. Questa prima piega sarà la più “difficile” perché l’impasto in partenza è molto appiccicoso ma dopo le prime volte acquisiremo la manualità necessaria per fare acquistare forza al nostro impasto senza fargli incorporare troppa farina.  Ripetiamo il passaggio delle pieghe almeno un’altra volta: servirà a dare forza al pane.

Quando il nostro impasto sarà diventato della giusta consistenza, morbida ma ben compatta, lo arrotondiamo fino a formare una pagnotta che metteremo in una ciotola, all’interno di un canovaccio pulito molto ben infarinato: io abbondo con la semola per non rischiare che si attacchi al canovaccio. Lasciamo lievitare come sempre fino al raddoppio del volume; dipende dalla temperatura ambientale ma sarà necessaria circa un’ora e mezza o anche due.

Quando il nostro impasto sarà lievitato prendiamo una pentola di acciaio o di ceramica con coperchio (tipo quella nella foto seguente) e la mettiamo dentro il forno, preriscaldato a 230° e la facciamo scaldare bene. Ovviamente accertatevi di utilizzare pentola e coperchio possano andare in forno; è bene che si tratti di una pentola spessa: le pentole di alluminio ad esempio non vanno bene. Tiriamo fuori dal forno la pentola bollente, facendo attenzione a non scottarsi e “lasciamo cadere” dentro l’impasto, direttamente dalla ciotola, aiutandoci con il canovaccio. Accertarsi che sia rimasta un po’ di farina  in superficie altrimenti ne aggiungiamo un pochino.

Mettiamo il coperchio sulla pentola e facciamo cuocere a 230° per 30 minuti, poi apriamo il forno, togliamo il coperchio e continuiamo la cottura a 210° per altri 20 minuti, finché non si sarà formata una bella crosticina croccante sul pane. A questo punto il nostro pane comodo è pronto: quando è raffreddato, tagliare e portare in tavola.

Pane Comodo2

Foto di Patrizia Parenti

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